Spettacolare Shelf Cloud a Wakita, Oklahoma, 18 Maggio 2017

Da Woodward, in Oklahoma, dove passiamo la notte , ci svegliamo presto per attendere l’aggiornamento di SPC, che per la giornata odierna ha emesso un high risk per fenomeni violenti su un’ampia area che dall’Oklahoma nordoccidentale va al Kansas centro meridionale. Sulla base di questo bollettino osserviamo anche attentamente i modelli, ove notiamo come la situazione per la giornata odierna si prospetta decisamente incasinata, come da prassi nelle situazioni ad alto rischio, in quanto i parametri favorevoli per la formazione di temporali e tornado si estendono su un’area decisamente ampia. Dopo varie discussioni e indecisioni sul da farsi, fra cui anche quella di rimanere a Woodward ad aspettare, scegliamo come target Medicine Lodge, in Kansas, distante circa 1 ora e mezza da dove ci troviamo,  in quanto lo shear e i venti nei bassi strati  su carta sono visti migliori. Ma nonostante questo decidiamo anche di tenerci su una strada che vada velocemente a sud, per portarci in fretta nuovamente in Oklahoma, il cui confine non si trova distante, nel caso le celle partano più a sud.  Arriviamo in target nel primo pomeriggio e ci portiamo subito in una stazione di servizio del paese ad aspettare segnali di convezione. Il cielo è già popolato da parecchi cumuli, segno di un’accentuata instabilità, e nel frattempo SPC emette un comunicato di Tornado Watch per tutto l’area occidentale dell’Oklahoma, ove al satellite stava iniziando a delinearsi maggiormente la dry line. Decidiamo quindi di muoverci nuovamente verso sud in Oklahoma puntando l’area di Waynoka, ove stava andando sviluppandosi una prima supercella, entrata in poco tempo in tornado Warning. Cerchiamo di fare in fretta ma intercettiamo la cella troppo tardi nei pressi di Alva, ove riprendiamo il mesociclone nelle sue ultime fasi finali, dopo che esso ha prodotto due tornado fra Chester e Waynoka. Una volta che questa supercella si è dissolta, ci muoviamo verso est, ove un nuovo temporale stava andando sviluppandosi. Ci muoviamo a velocità piuttosto elevate verso Wakita, cercando di portarci davanti alla cella, che in questo momento aveva assunto caratteristiche lineari, segno della presenza di una corposa shelf cloud sul bordo avanzante. Più volte nel tentativo di portarci davanti veniamo raggiunti da raffiche di downburst decisamente violente, con visibilità pressochè nulla, ma proseguiamo comunque cercando di mantenere una velocità appropriata e una volta riusciti a superare il temporale ci fermiamo in un campo a fotografare l’immensa e spettacolare shelf cloud che esso presentava sul bordo avanzante. Una volta che anche questo temporale è andato indebolendosi, e non essendoci più nessuna supercella nei paraggi muoviamo verso Enid, ove ci fermeremo a mangiare qualcosa decretando conclusa la caccia.

 

La supercella che ha prodotto due tornado fra Chester e Waynoka intercettata ad Alva, in Oklahoma, nelle sue ultime fasi vitali.

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Lo sviluppo della shelf cloud nei pressi di Wakita, in Oklahoma.

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