Durante la giornata di Mercoledi 4 Luglio, il nord Italia viene a trovarsi nell’area di confluenza fra l’aria più calda dovuta alla protensione dell’anticiclone nord Africano verso le regioni centro meridionali, e l’aria più umida da ovest, dovuta alla presenza di una modesta lacuna barica depressionaria fra il Regno Unito e la Francia. Temporali dunque sono previsti formarsi specie in serata e durante la notte, quando l’inibizione convettiva pomeridiana verrebbe meno per il sopraggiungere di aria più instabile da ovest in quota. In serata e tarda serata infatti, come previsto, l’atmosfera va velocemente instabilizzandosi, ed un temporale piuttosto intenso prende vita nella bassa pianura Bresciana. Mi metto in moto verso Pontevico, area che si trova sul bordo avanzante del temporale che muove lentamente verso sudest, per cercare di riprendere qualche fulmine. Tuttavia nel percorrere la strada verso sud mi imbatto nel core del temporale, con raffiche di vento piuttosto forti, tanto è che un albero caduto ha invaso la carreggiata nei pressi di Manerbio. Una volta giunto davanti al temporale ho modo di apprezzare la formazione di una colonna di downburst, ossia una corrente discendente di pioggia e grandine sul retro del temporale, e che illuminata dai lampi è divenuta particolarmente fotogenica. Purtroppo a causa del forte vento la qualità delle foto lascia un po’ a desiderare, tuttavia penso che rendano bene lo spettacolo scenografico che per una buona mezz’ora questo temporale ha saputo regalare. 
