StormNetwork : Presentazione, Chi sono e cosa faccio

Ciao a tutti e  benvenuti su StormNetwork, il mio blog dedicato alle mie avventure a caccia di temporali e tornado sia in Italia che negli Stati Uniti ed agli eventi atmosferici estremi.  Mi chiamo Maurizio Signani, Classe 1996,e  sin da piccolo la mia passione principale ha sempre riguardato la Meteorologia e più in particolare i Temporali, fenomeni che da sempre hanno suscitato in me un fascino particolare.  Mentre tutti gli altri ragazzi avevano come Hobby giocare a pallone, uscire o divertirsi, io rimanevo incantato ogni volta ad osservare le vicissitudini atmosferiche, e ogni qualvolta che nel periodo estivo scoppiava un temporale era sempre una gioia. Infatti mentre la maggior parte delle persone scappavano cercando un riparo, io correvo nei campi o nelle stradine più sperdute per poter ammirare meglio il cielo in direzione del temporale.  Assistere al rapido cambiamento del tempo in questi casi, con il cielo che si incupiva sempre più, i tuoni via via più forti e il rapido rinforzo del vento è sempre stata, e rimane tutt’ora un’emozione inspiegabile.  Come se una forza estrenea mi catapultasse all’improvviso in una realtà parallela, in quei momenti nessun pensiero va affollando la mia mente, in quegli istanti, è come se esistessi solo io e la natura più estrema.  Con il passare degli anni la passione non mi ha mai abbandonato, anzi, andava crescendo sempre più, e per questo motivo, anzichè stare con le mani in mano, ho iniziato a cercare in rete dei libri che parlassero di meteorologia didattica e teorica,  sui temporali e fenomeni annessi in particolar modo. Il mio obbiettivo in quel momento è sempre stato capire di più su questi fenomeni, la loro formazione, le condizioni più ideali per il quale si vengano a generare quelli più violenti, e quali le zone  a maggior rischio. Perchè l’unica mia fonte informativa all’epoca sono sempre state le previsioni in TV, sarà forse per questo motivo che la sera, poco dopo cena non mi perdevo di certo quei 2-3 minuti di spazio meteo dopo il TG, sperando che l’icona del sole si trasformasse presto nell’icona con la nuvoletta ed il fulmine accanto. Ho iniziato quindi grazie ai vari libri, vari testi specifici su internet a saperne piano piano di più su questi fenomeni, in attesa poi delle giornate giuste per testare quanto avessi imparato a quel punto direttamente sul campo, tentando di riconoscere poi le varie nubi, da cosa siano causate e perchè. Dopo anni di studio da autodidatta, di osservazione e sopratutto di pazienza ad attendere le giornate giuste per testare quello che sino a quel momento ho visto solamente scritto sulle pagine dei vari libri, mi sono comprato la mia prima macchina fotografica professionale ed ho iniziato ad effettuare le prime uscite serie sul campo, riprendendo sempre ciò che avevo modo di osservare ed archiviandolo nelle varie cartelle sul PC.  Grazie ai vari social e continuando a coltivare questa passione, ho scoperto e conosciuto sempre più persone con gli stessi interessi, e nuove amicizie si sono aggiunte nel corso degli anni nella condivisione di questa passione un po’ fuori dal comune. Alcune delle quali poi, anni dopo mi sono ritrovato a condividere viaggi sino all’altra parte del mondo con l’obbiettivo comune di inseguire e riprendere le tempeste più spettacolari e violente del pianeta.  Ed infatti dopo anni di osservazione e studio di questi fenomeni sul territorio italiano,  nel 2015 ho avuto la mia prima esperienza nel territorio americano, ossia nel cuore della Tornado Alley, ove ho assistito a spettacoli davvero unici e a momenti indimenticabili; e dove ho avuto modo di imparare davvero molto su questi fenomeni atmosferici. Esperienza che ho poi ripetuto nel 2017.  Dopo questa presentazione l’unica cosa che mi resta da dire è che tutte le foto ed i reportage presenti sul sito sono frutto di ore e ore di studio davanti ai modelli fisico matematici per individuare la zona precisa (ossia i target di caccia) dove i fenomeni andranno poi formandosi, e di estenuanti rincorse anche di centinaia di kilometri. Nulla quindi di tutto ciò è casuale, e tutte le foto sono frutto di dedizione, nella speranza di essere poi al posto giusto al momento giusto ed avere lo scatto perfetto.  Infine non sempre poi la previsione si verifica in modo esatto, a volte ho assistito ad attese invane o di temporali che si son formati da tutt’altra parte… altre volte invece anche ore di attesa sotto un sole cocente o un cielo grigio prima dello scatenarsi degli elementi ne son valse certamente la pena. Beh dopo tutto ciò che dire, son consapevole che nessuna immagine può trasmettere l’emozione di vedere con i propri occhi un qualcosa di dinamico e potente come determinati fenomeni fra i quali le supercelle e tornado, ma spero comunque di riuscire a trasmettervi in ogni fotografia ciò che la natura ha da proporre nei suoi lati più oscuri e affascinanti e talvolta anche distruttivi.

 

 

 

 

 

 

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