Linee temporalesche fra Piemonte e Lombardia, 6- 7 Luglio 2025

Dopo il passaggio di una prima linea temporalesca nel corso della mattinata di Sabato 5 Luglio —> https://www.stormnetwork.it/2025/07/10/shelf-cloud-a-s-paolo-bs-5-luglio-2025/  nel corso del pomeriggio del giorno seguente, ossia Domenica 6 Luglio, fa il suo ingresso sul nord Italia un secondo e più intenso impulso instabile accompagnato da modeste correnti sudoccidentali in quota. Tuttavia osservando l’andamento dei modelli i giorni antecedenti notiamo come l’ingresso dell’impulso che darebbe vita ai temporali, non sarebbe anticipato da alcun richiamo orientale alle basse quote e quindi questo fattore va riducendo drasticamente il rischio di temporali organizzati come le supercelle. Proprio per questa motivazione attendiamo l’innesco di una linea temporalesca progredire dal Piemonte verso la Lombardia, con probabilmente la formazione di una shelf sul bordo orientale, stante l’enorme quantità di aria calda ed umida che si troverebbe lungo il fronte di avanzata, con valori di Cape fra 2500 e 3000J/Kg.
Io ed i miei amici di chasing decidiamo quindi di sostare nei pressi di Castelleone (CR) in quanto ci aspettiamo un allungamento della linea sin verso le basse pianure Lombarde, con la speranza che il bordo meridionale possa in qualche modo organizzare una sorta di rotazione. Dopo diverse ore di attesa sotto un sole cocente, nel tardo pomeriggio la situazione va animandosi a partire dal Piemonte , con temporali che in breve tempo si estendono verso la Lombardia dove subito notiamo come la convezione tenda a organizzarsi verso più una situazione multicellulare, come era in previsione.

Dal nostro target in breve tempo notiamo la formazione di una shelf cloud proprio d’inanzi ai nostri occhi, inizialmente con un modesto afflusso più umido sudorientale che ci ha fatto ben sperare in qualcosa di più organizzato, tuttavia nella sua progressione verso est, il flusso orientale è venuto man mano a mancare disfacendo gradualmente la shelf cloud che è andata dissipandosi una volta raggiunto il Bresciano, dove l’outflow predominava già di una ventina di kilometri davanti al fronte temporalesco. Decidiamo quindi di porre fine alla caccia in quanto il passaggio che simulavano i modelli è avvenuto proprio come da previsione e le possibilità di temporali organizzati è andata drasticamente abbassandosi.

La linea temporalesca in questione, ben visibile la linearità del fronte temporalesco sulla Lombardia centrale, che evidenzia la presenza di una shelf sul bordo avanzante.

Ci concentriamo dunque  sulle ore tardo pomeridiane di Lunedì 7 Luglio, ove si attende il transito sul nord Italia del fronte freddo vero e proprio. associato ad un ampia circolazione di bassa pressione colma di aria fredda sull’Europa centrale.
Dopo una mattinata ed una prima parte del pomeriggio dominati dai cieli sereni, si attende la formazione dell’ennesima linea temporalesca per le ore serali a partire dal Piemonte  in  progressione poi verso la Lombardia. Stante lo scarso shear presente lungo la colonna ciò che ci attendiamo sarà ancora una volta una shelf sul bordo di demarcazione fra le due differenti masse d’aria al transito del fronte freddo, quindi le aspettative sono quelle di un cluster multicellulare che andrà via via indebolendosi man mano che progredirà verso il centro est Lombardia, motivo per il quale scegliamo il Novarese come area target.
In serata attorno alle ore 20 una linea temporalesca di forma molto velocemente sull’alto Novarese in movimento verso est-sud-est, come da attese. Attendiamo l’arrivo del fronte temporalesco ed in breve tempo scorgiamo le fattezze di quella che è una spettacolare shelf cloud striata.

La seguiamo son verso l’est Milanese dopodiché l’aria fredda predomina totalmente sul fronte temporalesco, indebolendolo e dissipando qualsiasi struttura sul suo bordo avanzante.

La linea temporalesca di Lunedì 7 Luglio sul Novarese, in questa fase il bordo è risultato particolarmente fotogenico.

La shelf cloud su Galliate (NO)

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